Descrizione
L’Archivio storico comunale di Formello è stato riordinato e inventariato negli anni ’90 del secolo scorso, da Francesco Boanelli ed Emilia Cento, nell’ambito degli interventi coordinati dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, e finanziati dall’Ufficio Archivi e Ricerche storiche della Regione Lazio.
Nel 2022 l'Archivio è stato intitolato allo storico responsabile della sua gestione, Maurizio Rapagnani.
Gli anni di riferimento dei documenti vanno dal 1544 (lo Statuto di Formello) al 1985, divisi in parte preunitaria e postunitaria.
Tra le carte depositate presso il comune figurano anche quelle di altre istituzioni, i cosiddetti archivi aggregati:
- Governatore (1572-1816), 300 pezzi (177 registri, 54 fascicoli e 68 filze) in 85 buste,
- Vicegovernatore e Podestà (1816-1831) 1 registro,
- Giudice economico (1821-1868), 82 pezzi (20 registri e 62 fascicoli) in 18 buste,
- Giudice conciliatore (1872-1997), 221 pezzi (117 registri e 104 fascicoli) in 39 buste,
- Confraternite (1700-1954) 5 registri,
- Monte frumentario (1766-1907), 20 pezzi (8 registri e 12 fascicoli) in 3 buste,
- Opera Pia Rossi Polidori (1694-1957), 48 pezzi (2 registri e 46 fascicoli) in 5 buste,
- Opera Pia Lucidi (1875-1931), 13 pezzi (1 registro e 12 fascicoli) in 2 buste,
- Congregazione di Carità (1864-1966), 59 pezzi (4 registri e 55 fascicoli) in 10 buste,
- Ente Comunale di Assistenza (1937-1980), 53 pezzi (11 registri e 42 fascicoli) in 9 buste,
- Università Agraria (1878-1944), 68 pezzi (5 registri e 63 fascicoli) in 7 buste.