Descrizione
Inaugurato nel 2003, il Centro si ispira alla preziosa tradizione incisoria lasciata dall’artista francese Jean-Pierre Velly considerato uno dei maggiori esponenti dell’incisione del XX°sec. Fondato e diretto da Vinicio Prizia, erede della sua preziosa conoscenza tecnica, è stato concepito per preservare e diffondere la dottrina e la competenza dell’esperienza incisoria maturata in prima persona.
Chiuso nel 2013, riaperto nel 2020 grazie alla sensibilità della nuova amministrazione guidata dal sindaco Gian Filippo Santi Sorto nei locali del vecchio lavatoio comunale, il Centro svolge attività di valorizzazione delle arti grafiche, del disegno e della stampa d’arte con particolare attenzione all’incisione originale ed alle metodologie grafiche più antiche quali l’acquarello, il bistro e altre pratiche pittoriche. Attiva seminari, convegni, corsi, mostre a scopo formativo e promozionale. Ha collaborato a premi internazionali e curato la produzione di opere d’arte.
La sede, composta da varie sezioni, viene utilizzata per conferenze e seminari sul tema ed è costituita da uno spazio espositivo didattico polifunzionale. Il laboratorio prevede una zona per la stampa e di una per la lavorazione delle matrici (lastre, tavole, telai, materiali, strumenti di lavoro, ecc..). L’insieme della struttura consente di tenere corsi, dimostrazioni sulle diverse tecniche, di fare sperimentazioni, stampe e produrre edizioni d’arte. All’interno di essa è presente uno spazio attrezzato per la progettazione e la realizzazione di eventi e una piccola biblioteca per la conservazione di cataloghi riguardanti mostre e monografie sulla grafica e delle opere presentate nel corso del tempo. In pochi anni dalla sua fondazione, il Centro assume carattere di riferimento nazionale e internazionale. Ciò è testimoniato anche da diverse dichiarazioni di eminenti personaggi del mondo della grafica. Per esporre le opere, oltre agli spazi della sede, utilizza alcuni prestigiosi locali del Comune di Formello. E’ in contatto e collabora con artisti contemporanei di maggior rilievo, con Musei, Accademie, Centri culturali, Enti Pubblici e Privati sia italiani che stranieri.